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Amore e sessualità in adolescenza: informarsi meglio per capirsi meglio

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Amore e sessualità in adolescenza: informarsi meglio per capirsi meglio

Sospesa tra scoperte, attese e realtà, l’educazione affettiva e sessuale dei giovani è talvolta costellata di insidie. Per questo, il Centro Monegasco di Screening Anonimo e Gratuito ha redatto un opuscolo di 70 pagine destinate ai giovani dai 12 ai 18 anni, oltre che alle loro famiglie. Obiettivo: informare, fornire punti di riferimento e contatti utili nel Principato. MonacoSanté vi informa.

Scelta individuale, rispetto e consenso

Si tratta di una pubblicazione che intende dare risposte alle domande che si pongono i giovani dai 12 ai 18 anni. Le tematiche spaziano dall’amore, al corpo, alle pratiche sessuali, nonché al rischio di trasmissione delle infezioni. Redatto a cura del medico internista, specialista in HIV, Henri Vinti e da Marina Tcholakian, infermiera presso ilCentro Monegasco di Screening Anonimo e Gratuito (CMDAG), l’opera di 70 pagine intitolata “Sull’amore, l’adolescenza, la sessualità e altre questioni” si consulta come una guida per la prevenzione. I numerosi contatti utili nel Principato di Monaco recensiti possono orientare al meglio adolescenti e genitori in caso di dubbi. La sua ambizione? Rispondere a un massimo di domande che gli adolescenti potrebbero porsi prima di iniziare o dopo aver iniziato la propria vita sessuale. Tali domande riguardano tematiche di igiene intima, funzionamento del corpo umano, sessualità, consenso, così come metodi contraccettivi e rischi di infezioni sessualmente trasmesse. “Ci sembrava importante spiegare ai giovani ragazzi e alle giovani ragazze come funziona il loro corpo. Abbiamo voluto insistere sulle nozioni di rispetto di sé e del partner, oltre che su quella di consenso. Improntiamo molto la nostra comunicazione anche sul rispetto dello sviluppo e della scelta individuale. Questo perché già dalla classe troisième, il nostro principale target, alcuni giovani hanno ormai sviluppato la propria sessualità, mentre altri non ancora. Nessuno deve sentirsi forzato in nulla per quanto riguarda la sessualità”, sottolinea l’infermiera del CMDAG.

Gli interventi nelle classi di troisième in collaborazione con Action Innocence

“Il consenso è importantissimo, motivo per il quale intendiamo parlarne sempre di più. Spieghiamo che il linguaggio non verbale è altrettanto importante di un sì o un no. Una ragazza che non ha detto no, ma che si irrigidisce o si blocca di fronte alle insistenze di un ragazzo, potrebbe non essere comunque consenziente”, afferma il dottor Henri Vinti. Nel corso dell’anno scolastico 2025-2026, il CMDAG interverrà presso le classi di troisième degli istituti Charles III e FANB, in collaborazione con l’associazione monegasca Action Innocence. “Poco a poco abbordiamo tutti gli argomenti. Iniziamo a spiegare cosa succede all’interno del corpo o come funzionano gli organi genitali. Ognuno è differente. Alcuni iniziano la propria pubertà a 12 anni e altri a 15. Per poi affrontare la tematica sessualità con un chiaro messaggio volto alla prevenzione, sottolinea il dottor Vinti. L’iniziativa ha anche lo scopo di far conoscere meglio il centro monegasco di screening, invitando i giovani a presentarsi per essere informati in caso di necessità. A oggi, dal 5 al 10% dei pazienti del CMDAG sono minorenni.

Fornire informazioni affidabili

“L’importante per noi è che i giovani abbiano consapevolezza dei rischi in materia di salute sessuale per evitare che corrano tali rischi. Non ci limitiamo a fare un esame del sangue. Svolgiamo screening, forniamo consulenza e informiamo. I pazienti possono venire per confidarsi. Il centro è una risorsa utile che deve fungere da punto di riferimento per giovani e meno giovani”, afferma Marina Tcholakian. Il dottor Henri Vinti ha la stessa convinzione. Per lui, i messaggi di prevenzione non possono essere comunicati una tantum. “Si tratta di un lavoro certosino, da effettuarsi quasi porta a porta. Ogni anno incontriamo gli studenti con l’intento di far passare il giusto messaggio a qualche centinaio di essi. Intendiamo ricordare loro il rispetto, il consenso, i rischi, l’importanza del preservativo nel caso di incontri con partner sconosciuti. Senza dimenticare, tra l’altro, i benefici dello screening.” Nel 2025, il challenge è ormai anche quello di rilasciare informazioni affidabili. “Non bisogna illudersi, l’adolescente si fa delle domande sul proprio corpo. E se non ottiene risposte tra il proprio entourage, rischia di andare a cercarle altrove. Tutto ciò è paradossale, poiché anche se gli adolescenti sono bombardati da una marea di informazioni, non sempre queste ultime sono quelle corrette. Sui social network, ad esempio, ci rendiamo conto che gli argomenti sulla sessualità che non sono abbordati dagli adulti, vengono abbordati talvolta dagli influencer, i quali spesso, però, diffondono informazioni false o stigmatizzanti”, dichiara il dottor Vinti.

Screening anonimi e gratuiti

Il professionista ricorda che all’interno del CMDAG è garantita un’accoglienza personalizzata, anonima e gratuita. I pazienti minorenni possono venire da soli o accompagnati. Non è necessaria alcuna autorizzazione genitoriale. “Può succedere che abbiano paura a presentarsi da soli. In quei casi, quindi, nessun problema se arrivano accompagnati dalla madre, dalla sorella maggiore, ecc. In compenso, al momento del colloquio che precede lo screening l’adolescente dovrà essere da solo, dal momento che si tratta di un passaggio strettamente riservato”, precisa Marina Tcholakian. Il centro di screening non ha vocazione alla cura né alla diagnosi. “Procediamo con lo screening tramite prelievo ematico o analisi delle urine e trasmettiamo i risultati. In seguito, a seconda dell’esito degli esami, indirizziamo il paziente verso un medico curante, un ginecologo o uno specialista, in modo da assicurarci che sarà curato”, aggiunge il dottor Henri Vinti. L’ HIV, l’epatite B e C o la sifilide possono essere diagnosticate tramite analisi del sangue. Da gennaio 2025 il CMDAG propone anche analisi delle urine con test PCR per la diagnosi di clamidia e gonorrea. I risultati sono disponibili entro le 24-48 ore dall’esame. Sono 700 i pazienti seguiti dal centro. “Suddivisi tra un 60% di uomini e un 40% di donne. I due terzi dei pazienti non sono monegaschi. Tra i minori abbiamo riscontrato più o meno gli stessi dati”, spiega il dottor Vinti. Infine, il CMDAG precisa che il pubblico può recuperare l’opuscolo sulla prevenzione alla sessualità degli adolescenti presso il centro. Gli opuscoli saranno, inoltre, distribuiti nelle classi di troisième e presso le infermerie scolastiche. Altre campagne di sensibilizzazione sono poi condotte in estate da Fight Aids Monaco per ricordare gli essenziali messaggi di prevenzione e screening: https://www.monacosante.mc/fr/actualites-sante/actualite/campagnes-de-sensibilisation/sexualite-ete-depistage-vih-ist-prevention

 

Informazioni pratiche:

Orari di apertura: Lunedì e giovedì ore 08:00 - 18:00 / Martedì, mercoledì e venerdì ore 08:00 - 17:00

Con o senza appuntamento.

Consultazioni gratuite e riservate.

 

Contatti:

Centro monegasco di screening anonimo e gratuito (CMDAG) Centro Ospedaliero Princesse Grace Padiglione Louis II al piano -1

Tel: 00 377 97 98 84 12